Durante questi anni di lezioni di Tango a Palermo una delle domande più frequenti riguarda il numero di lezioni da prendere a settimana.
Non ci sono verità assolute e ognuno ha naturalmente le proprie esigenze e i propri tempi di apprendimento.
Quello che noi suggeriamo è di dedicare al Tango almeno 2 appuntamenti a settimana.
Soprattutto se si sta iniziando, il corpo ha bisogno di tempo, pratica e correzioni e andare a lezione due volte a settimana è un buon compromesso fra i propri impegni e il Tango.
Non è detto che ogni lezione sia dedicata alla spiegazione di nuovi argomenti perché a volte (anzi, quasi sempre) è necessario lasciare al nostro corpo il tempo per abituarsi a qualcosa di nuovo: magari si torna sull’argomento, si spiega qualche dettaglio in più e dettaglio dopo dettaglio, il movimento trova il suo sviluppo.

La “pratica”
Un’altra cosa particolarmente utile è la pratica.
La pratica è un tipo di lezione (se così vogliamo chiamarla) in cui non si svolge alcuna attività didattica, ma solo ballo ed esercizio su quanto spiegato.
È un appuntamento che spesso aggiungiamo alle nostre regolari lezioni di Tango a Palermo proprio per dare uno spazio in più agli allievi per esercitarsi sempre sotto lo sguardo e con i suggerimenti degli insegnanti.
Il troppo stroppia. Perchè non dovresti esagerare con le lezioni di Tango
Agli inizi è tipico che o per l’entusiasmo o perché non si vedano ancora risultati, si decida per prendere lezioni in più o di livello più difficile.
Questa è una pratica controproducente.
Il corpo ha bisogno di tempo. Aggiungere lezioni o cercare lezioni più difficili non ci porta ad imparare più cose.
O, meglio, le cose, magari mentalmente le impariamo.
Quello che, però, non possiamo gestire è forzare il nostro corpo a fare cose per le quali ancora non è pronto.
Se, ad esempio, non riesco ancora a camminare in connessione col partner, come farò ad abbellire la mia già incerta camminata?
Allo stesso modo, fare una macedonia di insegnamenti e metodologie, frequentando diverse scuole e maestri di Tango non ci aiuta perché ogni lezione proposta dagli insegnanti è frutto di un programma didattico preparato a monte secondo metodologie e obiettivi diversi e appartenenti ai maestri singolarmente presi (almeno, noi lavoriamo così).
Cosa può essere utile, allora, se vogliamo dedicare più tempo al nostro miglioramento?
Praticare, appena possibile andare in milonga e prendere in considerazione l’idea di prendere qualche lezione privata con i propri maestri: si tratta di uno spazio di tempo in cui gli insegnanti possono dedicarsi al 100% all’allievo e riuscire a lavorare più profondamente.
Cosa fare se non ho tempo da dedicare alle lezioni di Tango
E se, invece, non ho molto tempo da dedicare alle lezioni di Tango?
Questo potrebbe essere un problema!
Almeno una lezione di tango a settimana andrebbe presa, magari abbinando, quando possibile, qualche lezione privata così da svolgere un po’ più spesso un lavoro più approfondito.
Sempre utile, da abbinare a lezioni e pratica è, inoltre, documentarsi sulla storia del Tango, consultando siti utilissimi come Todotango
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